All’improvviso
di Mario D’Alfonso
Qualcosa è cambiato intorno a te, mentre tu ti senti sempre lo stesso; te ne accorgi all’improvviso.
Ti rendi conto che fuori non è più come prima: diversi i colori, gli odori, le tue sensazioni a pelle non sono più le stesse di ‘prima’.
Accade così che percepisci, in un preciso istante, che l’inverno ha preso il posto dell’autunno. E non obietti. Non giudichi. Magari commenti. In definitiva, ne prendi atto.
Continui a fare la tua vita in un paesaggio nuovo, forse un po’ più ostile. O almeno così ti sembra.
Ma all’improvviso prendi coscienza che sei tu ad essere cambiato. Qualcosa dentro di te non è più la stessa di ‘prima’.
Sei tu l’elemento del paesaggio che si rinnova. È nuovo quello che provi quando guardi fuori di te, quando ti proponi al mondo esterno. Sei nuovo? No, sei vecchio.
E all’improvviso constati che viaggi anche tu con le stagioni, e che andate insieme incontro al tempo. Continuamente.
Il presente così assume un altro fascino. Lo assapori, lo annusi. Te ne riempi i polmoni. La vita è finalmente adesso.